mercoledì 28 luglio 2010

LA MIA CREW

Immaginatevi un vascello pirata, attualmente alla deriva, con i suoi componenti leggermente dissociati da tutto ciò che accade.
In questo momento è così in via de Macci 50; la nostra bottega, il nostro vascello è ormeggiato in chissà quale porto della mia fantasia, per ora..........è proprio in questo momento di calma apparente che vorrei descrivere i pirati che compongono la mia ciurma o, come dice Cristian, la mia CREW.
Ci sono pirati professionisti, pirati occasionali, e pirati di passaggio.
Partiamo dai pirati professionisti "la mia crew", il cuore del vascello.
Io mi ritengo l'Entità Oscura che manovra tutto, il bene e il male in 70metri quadrati.
Un giorno scriverò solo su di Me.
Il mio capitano sig. Michele Bernacchioni,il lato buono della forza, grande pasticcere che si è concesso al cioccolato solo in minima parte, un uomo con la "u" maiuscola! c'è sempre, fa di tutto.... fa fare di tutto agli altri, grande amico,
un perfetto capitano...senza di Lui la bottega sarebbe un' altra cosa.......
Cristian Casini....il mozzo!
Ma come sapete bene il mozzo è colui che fa tutto.
Ha iniziato a girare attorno al nostro vascello circa un anno fa; ragazzo dotato di una buona testa, tatuaggi, orecchini, ecc.. lo rendono un perfetto pirata........
Silvia, piratessa di razza! circa tre anni fa le fu affidato il negozio di via de Macci, e Lei con grande dedizione ci si è buttata con tutta la testa.........immensa!
Anna, forgiata in laboratorio, per poi passare a fare la commessa di via Gioberti, ruolo in cui traspare tutto il suo grande amore per il cioccolato........anche se vorrebbe tornare in laboratorio, ma ...............vedremo.
La descrivo per ultima, ma è il pezzo più importante, LA BEA! colei che sta facendo crescere la bottega in tutti i sensi ......... credo che la crew non definirebbe mai un pirata la Bea; lei gestisce il denaro, gestisce il negozio di via Gioberti, fa la mamma e la moglie.....dopo questo non aggiungo altro.
Ilaria Principe AMMUTINATA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! grande commessa del Natale scorso! la sua più grande sfortuna? abitare sopra la bottega.
In questo momento frequenta altri lidi .........speriamo in un ritorno....
Questa la mia crew effettiva, parliamo dei pirati occasionali.
Valeria Carbone, la scrivana della bottega. Mamma mia quanto si arrabbiava i primi tempi: fai qui, fai lì, andiamo su scendiamo giù! poi un giorno ha capito tutto e ora fa tutto lei ..........lei è (attenzione) il mio ufficio stampa!!!!!!!!!!!!!!
Giuseppe Calabrese, appasionato di cibo e ora anche di cioccolato, giornalista di professione.
Prima o poi smetterà e si metterà a lavorare con me e altri chef; questa è la sua vera dimensione, grande Amico!
Ogni vascello che si rispetti ha il suo fantasma che per noi è Andrea Trapani, fido amico e tante altre cose...."io su di lui so...e... lui su di me sa.....cose che voi umani non potete neanche immaginare".
La Fatina, fonte di ispirazione ...................
I pirati che definisco di passaggio sono tutti quei ragazzi che vengono a fare stage di lavoro da noi e che il più delle volte rimangono colpiti da nostro essere.......... così lavorano gratis e imparano tanto, ogni volta che vanno via ho la speranza che si ricordino per sempre di noi e non solo per il lavoro.
Questa è la mia crew! ragazzi e ragazze con personalità molto diverse tra loro ma che sono pronti, in ogni momento, a venire con me all' arrembaggio di un'altra stagione di grande lavoro.
Pronti con me ad andare.................IN DIREZIONE OSTINATA E CONTRARIA.........SEMPRE

Andre

lunedì 19 luglio 2010

ANDATA E RITORNO IN UN MARE DI CACAO

Allora............ sono tornato adesso da un'interessantissima girata a None, vicino a Torino, sede dello stabilimento DOMORI CACAO CULT.
Partiti ieri alle 16 da Firenze Io e Michele Bernacchioni recuperati a Bologna,ore 17 , da Gianluca Franzoni alias MACK DOMORI.
Arrivati a Pinerolo verso le 20 e da qui inizia la nostra gradevolissima esperienza, siamo andati a cena da EATALY, posto fantastico.
Una sorta di supermercato dell' alta qualità dove puoi trovare i prodotti dei presidi slow food e nn solo , qualche esempio, gelati fatti da un' azienda che produce latte, pane cotto a legna interamente fatto con pasta acida....ovviamente cotto nel forno a legna tutto a vista, birre artigianali, vino ....con un rapporto qualità prezzo fantastico, salumi , formaggi tutto di alta qualità in più la carne della granda piemontese.
Tutto questo reso ancora più bello dal fatto che puoi assagiare gran parte delle cose nel ristorante interno, dove noi ci siamo seduti e ........
Abbiamo mangiato due pizze veramente buone con pomodoro san marzano e una mozzarela fior di latte fantastica a seguire: tagliata, tartar, hamburgher, salsicce tutto annaffiato da un buon vino rosso con mia sorpresa Gianluca si è dimostrato una buona forchetta ......meno male io faccio sempre schifo, questa volta eravamo in due
Dopo cena gelatino, spuma balladin e ........ a letto ma prima un bicchiere di buon rum.
La mattina ci siamo trovati alle 9, Michele aveva già fatto colazione io che sono a dieta teino pane integrale e cose cosi'.
Arriva Gianluca saliamo in macchina e.....arriviamo a quella che "la Mati" direbbe la casa di Willy Wonka.
Apro la porta per primo , un'odore incredibile di cacao mi accoglie per un' attimo mi sorprende,sono assente per qualche secondo, mi riprendo....guardo la mia guida e Michele si accorgono di quello che ho provato ridono, continuiamo a camminare verso gli uffici, ci accoglie il direttore dello stabilimento due chiacchere e ..........via a vedere le macchine che producono il cioccolato.
Ovviamente ci danno un camice e un cappellino , ora, lasciamo stare il camice ma il cappellino trasparente di stoffina in testa a me ...vi immaginate???? cavolo sono ridicolissimo per chi nn lo sapese sono pelato quindi vi immaginate le battute dei miei cari amici di viaggio.
Giriamo per la fabbrica, la prima tappa a vedere le scorte di semi già tostati, Gianluca nel mostrarci i semi ci invita a annusare i semi per cogliere le differenti sfumature aromatiche.
Nn è la prima volta che visito una fabbrica di cioccolato , credo che sia almeno la sesta, ma l' approccio qui è completamente diverso.
Andiamo avanti con la visita, il tostino per tostare il cacao nn è in funzione lo stanno cambiando, ma la spezzatrice è in funzione , questa macchina serve per ridurre il seme del cacao in granella e per levare la pellicina che lo avvolge. Cambiamo stanza entriamo dove il cacao diventa fluido e dove viene aggiunto lo zucchero, rigorosamente di canna, una volta miscelato entra in quello che Gianluca definisce un'innovazione per il suo cioccolato ovvero il mulino a biglie.
Il mulino a biglie serve per concare il cioccolato e con questo metodo il cioccolato nn perde i suoi aromi primari.Questa scelta è caratterizzata dal fatto che in Domori si usano tutte tipologie di cacao di qualità molto elevata , quindi una conca tradizionale a braccio disperderebbe molte delle qualità volatili del cioccolato(possiamo parlare dell' argomento quado volete). Andando avanti abbiamo visto il temperaggio , quindi la colatura del cioccolato e la conseguete smodellatura.
Molto interessante, il cioccolato bianco viene lavorato in reparto a parte .
La visita finisce in ufficio dove assaggiamo nelle novità ,io seleziono i mie cioccolati per la prossima stagione, c'è molta affinità di gusto tra me Gianluca e Michele, questo ci porterà a sviluppare un progetto insieme da settembre.Tutto finisce con un ottimo pranzo e tre buone bottiglie di vino , a pranzo ci ha fatto compagnia Aoki Relais Dessert e grande cioccolatiere parigino.
Torniamo a Bologna con Gianluca durante il viaggio riparliamo dell' esperienza che abbiamo fatto e gettiamo delle solide basi per il nostro progetto.
riprendiamo il treno da Bologna e arriviamo a Firenze in poco più di mezz'ora
Saluto Mic, domani avremo ancora più energia per affrontare il lavoro.
Un grazie immenso a Mack Domori !!!!!!!!!
Matilde come al solito nn dorme .............mmmmmmmmmmm
Per qualsiasi curiosità e domanda scrivete e vi sarà risposto

Andre
con oggi confermo
IN DIREZIONE OSTINATA E CONTRARIA ..............SEMPRE

venerdì 16 luglio 2010

Via de Macci 50 ...........è un posto, direi magico!
Ci giocavo da piccolo con i miei amici , c'èra il lattaio( adesso c'è un garage)a due passi il mercato di S.Ambrogio, c'erano gli artisti di Firenze, retauratori, falegnami, i macellai che lavoravano con le porte a perte ,c'erano le BOTTEGHE!
Da piccolo pensavo che sarebbe stato bello lavorare in questa strada con la mia bottega di.........bo!!!!!!..... al tempo poteva essere qualsiasi cosa, correvano gli anni 80 e io avevo solo 10 anni, ma di una cosa ero sicuro ero innamorato di questa parte di Firenze.

ANNO 2004!
Ero già un buon cioccolatiere mi ero fatto una buona esperienza in giro ,potevo e volevo fare qualcosa per conto mio. Chiamo un mio caro amico ,Gabriele agente immobiliare, e gli parlo della mia idea e gli chiedo di trovare un posto dove potessi aprire la mia cioccolateria. Dopo qulche giorno mi chiama e mi dice "VIA DE MACCI"

MARZO 2004
Andiamo a vedere il posto.
Lascio la macchina al parcheggio e mi avvio in quella che era stata la mia strada,era diversa, l' aria sempre la stessa, ma il lattaio, i falegnami, i restauratori che con il suono dei loro attrezzi rendevano la "Via" particolare nn c'erano più.
Gabriele tira su il bandone e ............ vi risparmio la descrizione, giriamo, guardiamo, verifichiamo, e Gabriele mi fa capire che nn era il caso , ma ........aveva due canne fumarie, erano due stanze divise, con un piccolo cortile e una resede e ............era in VIA DE MACCI.
Qualcosa mi affascinava, sapete quella vocina ( io ne ho sempre avuta più di una) che ti dice ...è ok è questo il posto.
Con l'aiuto di Alessio progettamo il lab e con una nostra amica comune il negozio.

30(S.Andrea) NOVEMBRE 2004
Inaugurazione della "Bottega dl cioccolato".
Da quel giorno in Via de Macci 50 e successo di tutto.
Ho visto i miei amici lavorare con me, persone che nn sapevano cosa fosse il cioccolato, tutti i giorni a pranzo c'era sempre tante persone sembrava una mensa.
Ci ho riso, e lo sto facendo ancora, ci ho pianto .....tanto...e spero di nn farlo più, ci ho conosciuto quelli che sono diventati i miei peggiori nemici e ci ho trovato i miei migliori amici, Andrea T. Giuseppe C. Ino,la Vale i Rulla, Mic bernacchioni (che conosceremo meglio in seguito) ci ho conosciuto mia moglie laBea e talvolta ci gioca la Matilde.
Si cari amici....... in Via de Macci al 50 ovvero La bottega del cioccolato è successo , succede, e succederà di tutto !
Li le persone si innamorano (Max e Ilaria) in quel posto le persone entrano arrabbiate e escono con il sorriso sulla bocca dopo avere assaggiato il nostro cioccolato, credetemi se vi dico che di tanto in tanto entrano le fate, è veramente un posto magico lo è stato sempre fin dal primo momento.
Ho voluto iniziare cosi il mio blog dove parleremo di tutto quello che accade alla bottega del cioccolato in "VIA DE MACCI 50" e nn solo daremo un' ochio al mondo gastronomico che mi coinvolge e talvolta mi sconvolge.
Adesso a letto
Questo e il mio motto tratto da una canzone di F D Andre
IN DIREZIONE OSTINATA E CONTRARIA............SEMPRE
Alla prossima
Andre